mercoledì 6 dicembre 2006

Sempre Montale


La pubblicazione dell’epistolario tra Montale e Irma Brandeis dà ulteriore conferma del carattere schivo e timorato del poeta. Già Montanelli raccontava delle riverenze ad ogni tipo di personaggio incontrasse al Corriere. Nel caso di Irma Brandeis, poi sublimata in Clizia, l’amore non riuscì a vincere l’altro legame, sicuramente diverso e del quale si sa quasi solo attraverso la poesia, con Drusilla Tanzi. Le minacce di suicidio, l’estremo attaccamento al poeta da parte di quest’ultima resero procrastinato all’infinito il tanto favoleggiato trasferimento americano. Decisa e forte, nell’unica lettera conservata, la risposta della Brandeis. Se Montale avesse trovato la forza, o la voglia, di andarsene, forse il suo corso poetico sarebbe stato diverso. Un Montale americanizzato come avrebbe osato trovare la possibilità di dubitare?

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